“Nothing is forever”

“Nothing is forever”

E’ online il nostro ultimo video, nato da un’idea di Simone Frabboni, sviluppata da Davide Savaidis, videomaker che ne ha curato la regia.

https://youtu.be/zUY2itjHucU

Gioielli e pubblicità

Tutti conoscono le grandi marche di gioielli, ma esiste anche un mondo ricchissimo di produzioni indipendenti, gioielli in serie limitate o a esemplare unico. Si tratta di un contesto innovativo anche per l’utilizzo di materiali non preziosi. La ricerca è concettuale, formale, estetica: l’arte si sposta dallo spazio alla persona, al quotidiano, la possiamo indossare tutti i giorni. Questo mondo, come avviene per la musica, il cinema o la letteratura indipendenti, viaggia su canali diversi. Vi ricordate lo storico slogan “a diamond is forever” – un diamante è per sempre” – di De Beers? E’ davvero storico: è apparso per la prima volta nel 1948! Una campagna pubblicitaria di successo, che ha contribuito a creare il mito e il rituale del fidanzamento (come sostiene anche questa interessante rassegna). Lo slogan è stato studiato nelle università di tutto il mondo e costantemente riproposto dall’azienda fino al nuovo millennio, con poche variazioni sul tema.

La pietra più preziosa, il diamante, è diventata simbolo e strumento di una promessa per la vita. Una promessa fatta a un partner (anzi, a una partner) e alla società intera. Dal 1948 ai primi anni del 2000 la trama non è cambiata molto: è sempre un uomo che regala un gioiello a una donna; una donna che certamente si evolve nel tempo – si laurea, cambia atteggiamenti e look – ma di fronte alla pietra preziosa reagisce sempre allo stesso modo: sognante.

Ma oggi sono cambiati i tempi, sono cambiate le relazioni e i ruoli sociali. Sono cambiate le scelte di donne e uomini, anche nella moda. La scelta di materiali non preziosi per i nostri gioielli è dovuta anche a motivazioni ecologiche. La nostra ricerca sui gioielli di legno è anche un mezzo per comunicare che è la natura quanto di più prezioso abbiamo. Ma il legno non è come l’oro, come i diamanti, non dura per sempre. Del resto… nulla è per sempre!

Rotture e liberazioni

Abbiamo usato un’immagine forte – non una provocazione – per esprimere una rottura con delle visioni del passato che non ci appartengono, in cui molti e molte non si riconoscono più.

Il finale per noi è aperto, l’interpretazione è lasciata allo spettatore, non vogliamo trarre conclusioni ma invitare a riflettere. Non è una rappresentazione cinica, la fine del sogno romantico, semmai è la fine dell’illusione romantica. E’ uno sguardo realistico, disincantato, che guarda in faccia la società. Una rottura che vuole rappresentare una liberazione, anche dagli stereotipi femminili, nella ricerca di uno stile diverso, sempre soggettivo, libero.

Nothing is forever” comunica al meglio i nostri gioielli perché li creiamo pensando a donne e uomini spregiudicati, cioè liberi da pregiudizi, sia nelle scelte del look che nella vita. Donne e uomini che seguono il proprio intuito, il proprio gusto e cercano una sintonia con la loro natura intima, vera.

Credits 
Davide Savaidis fotografo
Ross make-up artist
Alis  Sehenovykh modella

Per girare "Nothing is forever" sono stati distrutti quattro bracciali della collezione Faun, ma pensiamo che ne sia valsa la pena!

Post a cura di Radure.net - Roberta Borghesi

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